Finisce l’incubo per una giovane donna calabrese. Sono stati arrestati questa mattina i suoi aguzzini. La squallida ed orribile storia arriva da San Ferdinando in provincia di Reggio Calabria. Avrebbero costretto una trentenne, loro figlia e sorella, affetta da un lieve deficit cognitivo, a subire per anni pesanti ingiurie e minacce, aggressioni fisiche gratuite, costringendola, inoltre, a vivere in una stanza degradata, umida, priva di pavimento, con una serranda rotta e chiusa con un lucchetto… CONTINUA A LEGGERE A LEGGERE LA NOTIZIA SU CALABRIADIRETTANEWS