Il noto attore e produttore cinematografico italo-americano Salvatore Pate ama la Calabria così tanto e a tal punto da lasciare gli Stati Uniti, dove ha trovato successo ed onori, per tornare a vivere nella semplicità di Belmonte Calabro, suo paese natìo, sul Tirreno cosentino.
È stato il precursore di quel “ritorno alle origini” di cui oggi tanto si parla; infatti egli ha scelto di tornare e rimanere già nel 2005, quasi diciotto anni fa, quando cominciava ad essere settantenne.
La sua storia è raccontata dal giovane collega giornalista Claudio Caroleo di Catanzaro, che è andato ad incontrarlo. Qui riportiamo il testo della sua intervista dal titolo: “Salvatore Pate – Un uomo, un sogno”.
Dopo l’intervista Claudio Caroleo dichiara: «Conoscere Salvatore Pate ed avere l’opportunità di intervistarlo, ascoltando attentamente ogni sua storia, ogni sua parola, è stata un’esperienza unica. La sua umanità, la sua umiltà, la sua generosità ed il suo modo di agire, sono un esempio della sua straordinaria capacità di vivere la vita, anche nei momenti più complicati e più bui. Un personaggio straordinario, il quale, ha sempre preferito non ostentare la sua grandezza, favorendo e aiutando in tutti i modi gli altri; e, ciò, poiché prima di tutto, c’è sempre la Persona!».