“Negli studi dei medici di medicina generale non c’è la possibilità di mantenere separati il percorso sporco – casi sospetti Covid 19-, con il percorso pulito – altri pazienti, essendo appartamenti in privati condomini. Si corre il rischio concreto di causare assembramenti e diffusione del virus – così Pina Onotri, Segretario Generale del Sindacato Medici Italiani critica la scelta di far effettuare i tamponi per il Covid 19 negli studi dei medici di famiglia… CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIADIRETTANEWS