È l’8 ottobre e in videoconferenza si riunisce il tavolo tecnico di monitoraggio della sanità calabrese, commissariata da oltre 10 anni. Insieme al commissario Saverio Cotticelli e alla sua struttura fanno parte del tavolo i Ministeri della Salute e dell’Economia e gli altri organismi centrali. All’esame c’è, appunto, il sistema sanitario della Calabria, e ciò che emerge è un quadro desolante di inerzia a tutti i livelli locali e statali. Con un disavanzo di oltre 160 milioni di euro e una migrazione sanitaria che svuota le casse regionali per oltre 280 milioni di euro l’anno, le azioni di chi dovrebbe far funzionare il settore sono nulle… CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIADIRETTANEWS