In psicologia si definisce “stigma sociale”. Si tratta di una sorta di “marchio negativo” associato alla condizione specifica di una persona, compresa una malattia. A ciò è conseguente l’atteggiamento di nascondere agli altri il proprio status. È un fenomeno che investe soprattutto i piccoli centri: se un tempo riguardava principalmente i cittadini disabili, oggi si sta riproponendo con il Covid-19, soprattutto nei paesi meno popolati anche in Calabria… CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIADIRETTANEWS