Valorizzazione dei borghi calabresi, puntando con forza sui concetti di smart working e south working. Il movimento ‘La Calabria che vogliamo’ insiste sulle enormi potenzialità di un percorso da intraprendere adesso, attraverso scelte precise e mirate da parte della Regione Calabria e delle varie amministrazioni comunali.
“La nostra idea si basa sul recupero delle zone abbandonate dei borghi calabresi. Questi locali possono essere acquisiti dal patrimonio pubblico e dopo una ristrutturazione ceduti in comodato d’uso a chi vuole venire a vivere in Calabria”, le parole di Giuseppe Nucera, presidente del movimento ‘La Calabria che vogliamo’… CONTINUA A LEGGERE SU REGGIOTV