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sabato, Marzo 29, 2025

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Alla ricerca del food Made in Calabria con Piero Cantore

Bentornati a tutti i miei lettori! Tornano le esperienze gastronomiche in giro per la Calabria alla ricerca di preparazioni gustose e particolari proposte da chef, ristoratori e pizzaioli. Ma soprattutto racconteremo il meglio del Made in Calabria ricercando prodotti particolari e d’eccellenza.

Un viaggio straordinario così da consigliarvi solo il meglio delle preparazioni della nostra amata terra. Oggi voglio raccontare la mia degustazione presso il ristorante “Le Sorelle Falcone” a Camigliatello Silano. Accoglienza fenomenale da parte del titolare, locale carino con le sedute in legno e arredato come un piccolo rifugio di montagna. Come menù usano una lavagna grandissima, idea davvero carina.

Provenienti da una famiglia che produce salumi in Sila, da tanto tempo desideravo prendere il loro antipasto misto. Inizio con i salumi provenienti dal salumificio di famiglia “La Chianca” di Camigliatello Silano. Molto buoni soprattutto quelli di suino nero di Calabria con una perfetta stagionatura, né troppo duri ma neanche troppo morbidi. Ho deciso di degustare per prima la salsiccia: sapore deciso e intenso! Colore perfetto: bella rossa e con la giusta quantità di grasso. Poi sono passato alla soppressata bianca, anche questa ottima e realizzata alla vecchia maniera dove si intravedeva la lacrima che è sinonimo di una stagionatura perfetta. Ho proseguito con altri salumi ma questi mi avevano colpito in modo particolare.

Adesso è arrivato il momento dei formaggi. Sono stato attratto subito dal butirro, difficile da trovare in un antipasto. Ho ritrovato anche la testa che da piccolino mi faceva impazzire. Quanti ricordi ha risvegliato questo antipasto nella mia mente. Butirro davvero buono con un connubio tra burro e provola al palato fenomenale. La provola era davvero buona e con la giusta sapidità. Degni di nota anche i pezzetti di caciocavallo stagionato, con una fantastica nota piccante verso il finale.

Arriviamo al primo piatto: gustosi paccheri con una genovese realizzata con il vitello podolico. Una contaminazione tra cucina napoletana e prodotti della Calabria riuscita molto bene. Ottima la cottura del pacchero che è rimasto bello al dente come piace a me, carne morbidissima ma bella succulente e cotta alla perfezione. Il connubio tra cipolla bianca e carne di vitello non delude mai.

Completo questa mia esperienza molto positiva con un dolce fatto da loro molto buono: il tiramisù! Presentazione ottima all’interno di un vasetto. Ottimo anche il sapore, savoiardi non troppo inzuppati e con la giusta consistenza, crema al mascarpone perfetta, sapore molto equilibrato al palato.

Vi ricordo che potete interagire con me sulla pagina Facebook Piero Cantore. Non esitate a contattarmi se volete segnalare le vostre degustazioni in giro nella provincia di Cosenza. Se ancora non lo avete fatto vi ricordo di inscrivervi al gruppo Facebook “Cosenza tutta da gustare” così da non perdere le preparazioni che vi consiglierò ogni settimana.

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