La favola del piccolo paese in provincia di Catanzaro, dal rischio abbandono alla rinascita.
L’antico borgo medievale, fondato nel 1080 d.C. da Roberto “Il Guiscardo” D’Altavilla, ha ottenuto il riconoscimento rientrando a pieno titolo nel nel prestigioso circuito nazionale dell’Associazione de “I Borghi più Belli d’Italia”. La notizia è stata accolta con grande soddisfazione dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Parretta e dalla comunità locale.
Oltre a Badolato sono 330 i comuni italiani che si fregiano di appartenere a quella che è la più importante associazione di valorizzazione e promozione turistica a livello nazionale ed internazionale per i piccoli borghi. Di questi, 16 sono in Calabria: Oriolo, Rocca Imperiale, Civita, Aieta, Buonvicino, Altomonte, Morano Calabro, Fiumefreddo Bruzio della provincia di Cosenza; Santa Severina e Caccuri della provincia di Crotone; Scilla, Gerace, Bova e Stilo della provincia di Reggio Calabria; Tropea della provincia di Vibo Valentia.