COSENZA – Assoluzione perché il fatto non sussiste. Questa la sentenza del giudice monocratico di Cosenza Giovanni Garofalo, per tutti gli imputati del processo per la morte di Giancarlo Esposito, il bambino di quattro anni deceduto il 2 luglio del 2014 mentre si trovava nella piscina comunale di Campagnano… CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIAPAGE