Vedere diversamente, per vedersi diversi e scoprire la bellezza che c’è nella diversità, che è ciò che rende simili tutti.
Luca Scomparin
Daltonico è un brano che prova ad indagare nell’intimo di chi lo ascolta. La sua natura legata meno al vissuto dell’autore e decisamente più alla paura del “dimenticare” la rende lo strumento emotivo perfetto per indurre il pubblico ad auto esaminarsi nel profondo. Tutti conosciamo la bellezza dell’amore, il suo modo di colorare letteralmente le nostre giornate. Altresì tutti, chi più chi meno, conosciamo il dolore e la tristezza derivanti dalla fine di un amore così colorato. Si tratta di un sentimento che ci lascia letteralmente “daltonici” di fronte all’esistenza. Per un periodo più o meno lungo, ci lascia incapaci di “leggere tra le righe”, di vivere nuovamente i colori di un sorriso e ci fa perdere quel famoso treno che passa una volta sola. Prima di quello successivo ovviamente! Essere “daltonici” è quindi un passaggio fondamentale per la nostra crescita personale, perché ci rende forti, ci salva e ci mette a confronto
con il nostro “io” più razionale.
La scelta di girare il video a Reggio Calabria è stata dettata da un’amicizia e da un forte legame con le radici nel Sud dell’autore. L’antica Ῥήγιoν è sempre stata un posto pieno di energia, dove la natura prende il sopravvento, dove il contatto con il Sud, con quel suo calore e quella sua innata capacità di far sentire chiunque “a casa sua”, raggiunge la sua massima espressione.
La spettacolarità della Via Marina, considerata da D’Annunzio il più bel Km d’Italia, la magia del Vulcano Etna che erutta regalando ai Reggini una spettacolarità pirotecnica continua durante le splendide giornate di sole tanto quanto durante i tramonti e nelle calde notti autunnali. Tutto ha giocato a favore di questa splendida location.
Il videoclip porta la firma di Maurizio Albanese, film maker calabrese indipendente che lo ha scritto e diretto e che, oramai da anni, promuove la sua tanto amata Calabria in giro per l’Europa. La produzione
tecnica è stata affidata alla MonkeyHat Production (riprese a cura dello stesso Maurizio Albanese e di Pietro Vizzari) che, sempre di più, si sta affermando nel Sud Italia, come realtà produttiva leader nella realizzazione di contenuti audiovisivi.
È stato, inoltre, fondamentale il supporto di due associazioni molto attive sul territorio calabrese: l’Associazione Arcigay “I Due Mari” e l’ Associazione “Pagliacci Clandestini” che si sono spese nel fornire maestranze e supporto alla produzione.
Video realizzato da “Monkey Hat Production” A cura di @Maurizio Albanese Film Maker e Pietro Vizzari
