E’ tempo di agire, sono ormai 48 le realtà giovanili che hanno deciso di
aderire alla Rete Giovani per programmare insieme il futuro.
– Il Piano Giovani 2021, che è stato consegnato il 18 settembre al Governo e al Presidente del Consiglio in vista della Nota di Aggiornamento al DEF e poi della Legge di Bilancio, ma soprattutto delle decisioni sull’utilizzo dei fondi Next Generation EU, verte su tre principali macro-aree: Società Inclusiva, Cultura dell’Innovazione, e Sostenibilità Ambientale. Una prima bozza è stata inviata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in data 27 Luglio, oggi il Piano è finalmente pronto e presto sarà reso pubblico e presentato alle istituzioni.
Quello per cui la Rete Giovani si batte non è solo la consegna di un documento, ma l’introduzione di un cambiamento paradigmatico che dia un ruolo da protagonista alla nostra generazione, la stessa che si troverà ad affrontare le conseguenze della difficile situazione che stiamo vivendo. Partendo da uno scambio di articoli sul Messaggero con il Professor Alessandro Rosina, un gruppo di realtà giovanili ha deciso che era giunto il momento di dare voce e amplificare le istanze dei giovani italiani. Queste 17 realtà giovanili hanno dato vita alla Rete Giovani 2021, che oggi ne coinvolge 48, con l’ambizioso obiettivo di portare delle proposte “dai giovani, per il Paese” al centro del dibattito politico. L’iniziativa apripista portata avanti dalla Rete negli ultimi mesi per disegnare un futuro che dia un ruolo attivo alle nuove generazioni prevede l’elaborazione di un documento da presentare al governo: il Piano Giovani 2021.
Sin dall’inizio, i Professori Enrico Giovannini e Alessandro Rosina hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa, supportandola attraverso la rete dell’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e di Futura Network. Inoltre un gruppo di esperti indipendenti composto da Paola Bonomo, Manlio Calzaroni, Silvia Pulino, Michele Raitano, Ersilia Vaudo e altri ci ha affiancato nella revisione del documento, affinché questo potesse rappresentare le istanze dei giovani ma, allo stesso tempo, sfruttare il prezioso supporto e l’esperienza di personaggi autorevoli. Un primo passo verso quello che si spera essere un dialogo intergenerazionale che diventi all’ordine del giorno nel nostro Paese.
Il Piano Giovani 2021 sarà inoltre presentato pubblicamente in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASVIS, che si sta svolgendo dal 22 Settembre (www.festivalsvilupposostenibile.it). In questa occasione, la Rete presenterà il Piano in due momenti: il 6 Ottobre a Torino, nel corso dell’evento nazionale sul Goal 4 “Istruzione e Educazione allo sviluppo sostenibile, Generazione 2030 – È ora di agire”, e nel corso di un evento organizzato dalla Rete nell’ambito del Festival, su cui saranno disponibili maggiori informazioni a breve. La strada da fare è lunga, ma su una cosa siamo certi: vogliamo cogliere l’opportunità che la storia sta dando per progettare un Paese dove rimanere, tornare e costruire il futuro e quello delle generazioni che verranno. Per maggiori informazioni: rete@officineitalia.org