Lunedì conferenza stampa per la mostra dei preziosi doni di devozione alla patrona della Città
Un tesoro raccolto in più di un secolo, offerto come una preghiera, una richiesta di grazia e chissà ancora quante piccole, segrete cose. C’è la devozione, la tradizione e le storie dal basso negli oggetti preziosi donati alla Madonna del Pilerio, patrona della città.
Circa 150 monili di varia fattura, per lo più in oro, saranno esposti nell’aprile prossimo nella mostra dal titolo “L’Oro di Cosenza”.
Proprio in prossimità della festa di grande devozione per la protettrice, lunedì 10 febbraio 2025, alle ore 11.00, nella cappella seicentesca della Madonna del Pilerio, all’interno del Duomo di Cosenza, si terrà la presentazione ufficiale della mostra.
Alla conferenza interverranno Don Luca Perri, rettore della Cattedrale di Cosenza, che introdurrà il significato religioso e culturale della mostra; Sergio Mazzuca, imprenditore e titolare di Scintille gioiellerie, che spiegherà il valore artistico e simbolico dei gioielli esposti; Maria Saveria Veltri, dirigente dell’Istituto Marconi-Guarasci di Cosenza, che illustrerà il contributo degli studenti del Corso di oreficeria, impegnati nel restauro e nella catalogazione delle opere; e Ugo Lombardi, regional manager di Banca Mediolanum, che testimonierà l’impegno per valorizzare il patrimonio locale.
La realizzazione della mostra è frutto della collaborazione tra l’Istituto Marconi-Guarasci, Banca Mediolanum, l’Associazione di promozione sociale Franco Guido e No.Do. Formazione Academy.