Nato e cresciuto a Sibari (Cs) da padre ferroviere (fu Leonardo) e madre casalinga e insegnante di taglio e cucito (Inelsa), inizia a 12 anni ad approcciarsi alla chitarra. Strumento desiderato sin da piccolo, da quando a soli 6 anni, nel 1978 ebbe una folgorazione per Rino Gaetano. Lo vide in una trasmissione televisiva in bianco e nero in cui cantava Gianna, con l’ukulele tra le mani…
Altro episodio fondamentale ad avvicinarlo alla musica fu quando nelle domeniche, insieme alla famiglia originaria di Frascineto da parte di madre e Villapiana da parte di padre, si recava puntualmente a far visita ai nonni. Uno zio all’epoca capellone, fratello del padre, sul finire degli anni 70 faceva parte di una band , in cui suonava la chitarra elettrica. Quasi ogni domenica mattina, il piccolo Maurizio, giunto nella casa dai nonni paterni, saliva le scale di corsa del piano di sopra per raggiungere in fretta la stanza dove c’era suo zio che, seduto nel suo letto con la chitarra in mano, cantava e suonava le canzoni di quegli anni, di gruppi come Dik Dik, Camaleonti, Equipe 84 ecc… restandone affascinato. A metà degli anni 80 la gioventù sibarita del quartiere in cui viveva, come in altre parti della Calabria, era propensa principalmente in poche attività semplici ma sane e nobili…
Si andava a scuola, si bazzicava l’oratorio di, si giocava a calcio per le strade o nei campi, ci si ritrovava nell’immancabile “muretto” ,al parco ,si pensava al mare e alla prossima estate in arrivo. Spesso sotto casa, si radunavano “i ragazzi più grandi” con la chitarra, dove suonavano e cantavano le canzoni dei classici cantautori italiani: De Gregori, Battisti, Venditti, Baglioni, ecc…
E’ proprio in quell’ambiente che gli entrò ancor di più’ nell’anima la passione per la musica; proprio vedendo e partecipando da spettatore “preso e catturato” da quelle prime schitarrate “dal vivo”. Giunto in terza media, finalmente gli venne comprata da sua madre la tanto desiderata chitarra. Imparò presto i primi accordi grazie all’insegnate di musica della sua classe e grazie anche ai ragazzi del quartiere che già suonavano lo strumento per strada.
Inizia dopo qualche approccio con lo strumento a creare con gli amici d’infanzia la prima band.
Nei primi mesi del ’91,all’età di 19 anni, per un concorso vinto nel genio ferrovieri (militare),Maurizio si
trasferì tra il Piemonte e Valle d’Aosta.
Senza mai abbandonare la passione per la musica, nel 93 dopo anni da autodidatta si iscrisse ai corsi di chitarra rock al (C.P.M) Centro Professione Musica di Milano sotto la guida di Franco Mussida (Premiata Forneria Marconi, De Andrè, Battisti, Guccini, Dalla ecc…), Pietro la Pietra (Fiordaliso, Alex Baroni, Paoli, Morandi, ecc…) e Andrea Braido (Vasco Rossi, Zucchero, Ramazzotti, ecc…).
Nel 94 si trasferisce in Friuli ed inizia a scrivere le prime canzoni.
Nel 96‘ un po’ per ingenuità, un po’ per gioco, un po’ per esplorare il mondo del cantautorato, grazie anche all’aiuto e sostegno dell’amico musicista Giovanni Covassi (in qualità di produttore),realizza il primo demo “Ma Che storia è”; un insieme di 11 canzoni inedite con testo e musica di proprio pugno (eseguite spesso dal vivo ma mai pubblicate ufficialmente).
Track list:
– 1.E’ Solo Colpa Mia (Part.#1);
– 2. Ma Che Storia è;
– 3. Vita Da Star;
– 4. Una Canzone Che Non Parla d’Amore;
– 5. Tamy;
– 6. Pontebba;
– 7. Giochiamo Al Dottore;
– 8. E’ Solo Colpa Mia (Part.#2);
– 9. Angelo;
-10. Questo Mai;
– 11. Help Me My Land.
Al termine di questa primissima e piacevole esperienza pontebbana (in Friuli), si trasferisce a Como nel 1996. Li ha occasione di conoscere svariati musicisti e addetti ai lavori.
Consolida in quel periodo una forte amicizia con il poliedrico Tommy De Angelis musicista/cabarettista e voce radiofonica molto acclamato ed apprezzato soprattutto in Lombardia (Mediaset, Rai, ecc). Con il compianto Tommy, collabora ad una serie di progetti tra cui il Cabaroke (compagnia di Musica Rock Cabaret e Spettacolo). Il progetto cresce e a farne parte tra gli altri l’amico Joe Calizzi (scrisse Solo Noi portata al successo da Toto Cutugno)e lo Showman nonché Dj Ivan Stefanoni.
Rilevante la collaborazione live nella serata al Jolly di Camerlata (Co) con ospite Arcano “Dino Moroni” appena uscito vincitore del premio della critica come sosia di Vasco Rossi nella trasmissione di Italia1 “Re per una notte” di Gigi Sabani.
Sempre in quel periodo stringe amicizia con il produttore/musicista Julio Kaliandro (Vanadium, Rick Wakeman degli Yes; Le Vibrazioni, Mia Martini; Toto Cutugno e innumerevoli altri, nel 93 bassista sul palco del Master of Rock con Pino Scotto con Iron Maiden Headliner, ecc…) con cui formano un progetto flash; una band che vedono Joe Calizzi alla Voce ,Tommy de Angelis alla batteria e Vincenzi in veste di chitarrista.
Sempre nell’ambiente comasco, chiusa la parentesi precedente, entra a far parte come cantante in un gruppo dall’anima “vintage rock”; i Soul Sacrifice, la cui caratteristica era quella di rievocare suoni e “ambient” anni 60/70 ..nel repertorio non mancano infatti canzoni di Deep Purple; Huriah Heep; Jimi Hendrix; ma anche brani dei primissimi Black Sabbath, Santana ecc.
Nel 1999,dopo un provino, viene ingaggiato e arruolato in veste di frontman dagli Mp3 di Como. Una energica rock band di cover italiane, con cui ha occasione di girare sia il nord Italia che la Svizzera.
MP3 band Line Up: Maurizio Vincenzi – voce e chitarra acustica Roby Vesnaver – Basso (Simone Tomassini, Sun Goes Down Band, ecc…), Nik Cairoli – Chitarre; Andrea Bissacco – Batteria (Luca Princiotta, Effetto Modà ecc…); e Tony Princiotta, talentuoso produttore/chitarrista nonchè collaboratore di numerosi artisti tra cui Mal dei Primitives, Blaze Bayley e Dennis Stratton entrambi ex Iron Maiden, Ronnie Romero; (con Paolo Meneguzzi e partecipazioni a Sanremo, Top of the Pops, programmi Rai e Mediaset ecc…). Nei primi anni 2000 dopo un periodo di cambi entrano a far parte negli MP3, due dei fratelli Settegrani: Mauro alla chitarra e Fabrizio alle tastiere e cori.
Senza mai smettere con gli impegni live, e sempre più addentrato nel cantautorato, continua a scrivere canzoni finchè nel 2002 presso l’home studio “Granaio Rock” di Tarcento (Ud) sotto la gestione dell’amico e collega Franco De Geronimo, inizia a registrare (in versione bozza) numerose canzoni demo inedite (a firma Maurizio Vincenzi tutti i testi, le musiche e le parti di chitarra). Vengono pertanto prodotte 2 album demo: Provvisoriamente (doppio di inediti) e Please Wait (include canzoni rivisitate e riarrangiate del precedente lavoro, Ma Che Storia è, del 1996.
Provvisoriamente (doppio 2002) Track List:
–1.Primo;
– 2. I Segni Che Ho;
– 3. l’Adulta;
– 4. Un’Orgia Di Follie;
– 5. Fuori e Dentro Di Te;
– 6. Non Ti Voglio Vedere;
– 7. Mamma Ho Capito Che Tu;
– 8. La Prima Parola;
– 9. Lisa;
– 10. La Fuori C’è La Notte;
– 11. E Domani;
– 12. Marlboro & Jeans;
– 13. Non Mi Sposerò Mai;
– 14. Lui e Lei;
– 15. Sole;
– 16. Oggi Non è Giornata;
Please Wait (2002) Track List:
– 1.Ma Che Storia E’;
– 2. Angelo;
– 3. E’ Solo Colpa Mia;
– 4. Una Canzone Che Non Parla D’amore;
– 5. Giochiamo al Dottore;
Sempre nel 2002 si trasferisce definitivamente in Veneto. Qui fonda i Rossibar (Tributo a Vasco Rossi) e i Nucleo 99 (Rock Italiano) composti da Fabiano Mazzoni e Luca Arrighini alle chitarre; Mauro Scrivante al basso e Daniele Bogo alla batteria.
Grazie a questi due progetti ha l’occasione si esibirsi in numerosissimi palchi e locali italiani.
Dal 2009 al 2013, per 5 edizioni consecutive, si esibisce nel prestigioso e ambito locale vaschiano: Il Bi Bap di Zocca in provincia di Modena (paese natìo del Blasko nazionale). In collaborazione anche con la scuola di musica Massimo Riva, sempre di Zocca, omaggia con dei live sia Vasco Rossi che il suo compianto amico e chitarrista Massimo Riva (Steve Rogers Band, Vasco Rossi).
Suona in diverse occasioni con il progetto Rossibar con molti musicisti tra cui il chitarrista/produttore/arrangiatore triestino Maurizio Vercon (Warner Europe e Thunder label Germany come arrangiatore. E’ endorser per ELIXIR strings and cables, Huges & Kettner ampli e pedali, Essetipicks plettri, ESP Guitar, Droplay Promega cases), Ivan Geronazzo (chitarrista per Patty Pravo, Red Canzian); William Dotto (insegnante e virtuoso chitarrista tra gli altri con “Le Orme”) e Andrea innesto (sassofonista di Vasco rossi)… non manca qualche apparizione televisiva (foto: RaiSat a Jesolo).
Nel 2011 nasce l’idea del singolo “al centro del mondo”. Affida la produzione all’amico di vecchia data e conterraneo “villapianese”(conoscenza dai tempi della scuola) Nic Angileri (Produttore/Bassista: Renato Zero, Baccini, Jan Paice -Deep Purple; John Petrucci-Dream Theater). Progettate e pianificate le lavorazioni, si incontrano a Lugano presso lo Stairway Studio di Ste Scenini per procedere alla registrazione del pezzo. Per le lavorazioni del brano oltre a Nic Angileri al Basso e alla produzione vengono coinvolti: alla batteria Rocco Lombardi (Bobby Watson, Terry Evans, ecc ); Claudio Bodini alle tastiere e Luca Princiotta, virtuoso e talentuoso chitarrista di fama internazionale che ha collaborato tra gli altri con Pino Scotto,Blaze Bayley degli Iron Maiden ed è stato per 15 anni il chitarrista/tastierista del leggendario gruppo tedesco DORO, capitanato dall’iconica cantante teutonica Doro Pesch.
Per questo singolo viene anche coinvolto lo storico chitarrista di Vasco Rossi: Maurizio Solieri. Sue le spettacolari parti soliste del brano (clicca qui per il promo),registrate nel suo studio nei pressi di Bologna con la collaborazione di Stefano “Bitto” Bittelli (autore/compositore ha collaborato a vario titolo con diversi artisti, tra questi Vasco Rossi, Pooh, Lucio Dalla, Skiantos, ecc.. Per Vasco ha scritto Io No, Tu Vuoi da Me Qualcosa e Standing Ovation).Il pezzo in puro stile Rock Italiano arricchito da assoli e chitarre distorte, viene ben accolto dagli addetti ai lavori e “passato” in molte stazioni radiofoniche italiane.
Nel 2017 la passione per la scrittura e per il cinema, lo porta a scrivere la sua prima sceneggiatura di “Sybaris The Great” basandosi su una storia antica realmente accaduta. Sybaris infatti, nell’antichità fu una grande e potente polis della Magna Grecia collocata sulle coste del mar Jonio nei pressi della foce del fiume Crati in Calabria. Sybaris, venne barbaramente distrutta ad opera dei crotoniati nel 510 A.C. Si narra che l’esercito di Kroton fosse ispirato e guidato dall’illustre Pitagora e dall’eroe plurivincitore olimpico Milone.
Due anni di lavori per realizzare il cortometraggio:
riprese effettuate in ben 15 location diverse tra il Veneto e la Calabria (Montello – Pianezze – Grotta del Buero Di Ciano – Fiume Piave – Scavi archeologici della Sibaritide, ecc… ) e ben oltre 250 figure coinvolte al progetto tra cui: attori/comparse e tecnici, musicisti e addetti ai lavori, ecc.
Per il cortometraggio è stato realizzato anche un singolo portante dal titolo Sybaris.. Pezzo che rasenta lo stile heavy Metal, registrato presso il Virtual Studio di Treviso, masterizzato presso gli Abbey Road Studios di Londra(resi celebri dai Beatles dove hanno registrato in seguito anche band e artisti quali Queen, Iron Maiden ecc..
(Nb:”Sybaris The Great”,venne pubblicato provvisoriamente nel 2019;poi ritirato e revisionato per
volontà di proporlo a concorsi cinematografici. L’uscita è prevista a fine 2023).
Alcune Recensioni: TrevisoToday – Infosibari – Eccellenze Calabresi – La Tribuna di Treviso Scrive: “Sibari Nella Marca. Un Film in costume con 250 volontari racconta l’antichità….e continua: “Non Solo Paolo Sorrentino ha trovato nelle grotte del Montello la location ideale per riprodurre nella sua serie “The New Pope”.ma anche un giovane regista trevigiano/calabrese, Maurizio Vincenzi, ha ricostruito nel paesaggio della marca, l’ambientazione per il suo primo film “Sybaris… the Great”.
(Facebook: Sybaris the Great)
Nel 2017, sotto la produzione di Alessandro Fulan vengono realizzati altri due singoli di Maurizio Vincenzi, registrati presso lo studio “Teatro delle voci studios” di Treviso sotto la guida di Marino De Angeli. Si tratta di “Non ti Voglio Vedere” e “Se Hai Bisogno Di Me”. Scriveranno: OggiTreviso (1) – Infosibari (1) (2) – Treviso Today (1) – gazzetta del sud (1) – Tribuna di Treviso (1).
Nel 2020 è impegnato alla stesura di una nuova sceneggiatura: Paradiso in Blues dopo due anni di lavorazioni verrà realizzato un mediometraggio. Paradiso in blues è la commovente storia di un vecchio musicista, ridotto in povertà, toccato dalla perdita del figlio in tenera età. Per una sorta di mistero sarà lui l’eletto ed unico terrestre in vita ad esser presente ad un grande ed unico evento di festa e musica in Paradiso voluto dal Nazareno; per una sola notte, saranno presenti tutte le anime delle leggende del rock e del blues passate a miglior vita. Toccante storia con colpo di scena nel finale.
Per la realizzazione di questo mediometraccio sono state eseguite,come nel precedente lavoro, riprese in due regioni,Veneto e Calabria, anche qui moltissime le comparse e gli addetti ai lavori(oltre 150). All’interno dell’opera fa irruzione la scena che si svolge in Paradiso, in una sorta di location che ricorda un po’ i “rustici e legnosi” music club gli anni 20/30 americani, dove il protagonista (interpretato dall’autore/regista), suona insieme alla band il singolo “Paradiso in Blues” (testo e musica di M.Vincenzi) di fronte alle anime “festanti”.
IL menzionato mediometraggio sarà prossimo (da metà 2023) alla partecipazione in diversi concorsi per cortometraggi sia nazionali che internazionali.
Scrivono: infosibari – La Tribuna di Treviso – Cosenza Channel – TrevisoToday.
Prossimi progetti:
Quest’anno parteciperanno in vari concorsi cinematografici tre cortometraggi firmati Vincenzi sia nella sceneggiatura che nella produzione e regia, nonché nella parte musicale: i già menzionati Paradiso in Blues e Sybaris the Great e La Vecchia Chitarra Ritrovata (un mini corto in stile retrò che rievoca gli “atteggiamenti” delle “simpatiche canaglie” realizzato in Calabria nel 2015 per le vie dei centri storici di Trebisacce, Plataci e San Lorenzo Bellizzi). A inizio 2023 prende forma un nuovo progetto. Si tratta di una Rock Band di cover Italiane. Una nuova ispirazione sulla scia di altri vecchi progetti nel genere rock italiano come furono Gli Mp3 di Como e i Nucleo99. Nuova linfa grazie a super musicisti. Il nome della band scelta è SIBARITA e proporrà presto nei palchi d’Italia le migliori hit di Ligabue-Vasco-Litfiba Negrita e altri ancora. Line Up Sibarita band: Maurizio Vincenzi (Voce e chitarra) – Enrico Carugno (Batteria) – Sebastiano Barberini (Chitarre) – Simon Dredo (Basso).
A Marzo 2023 viene pubblicato ufficialmente il singolo “Sybaris” (estratto dal precedente cortometraggio “Sybaris the Great)…
L’avventura continua…
Dati del VideoClip storico/musicale
Uscita Ufficiale: Giovedì 2 Marzo 2023
Titolo: Sybaris
- basato su una storia realmente accaduta;
- ambientazione Magna Grecia;
- Durata: 5:08 minuti circa;
- Oltre 150 comparse;
- riprese effettuate in ben 15 location diverse tra il Veneto e la Calabria
(Montello – Pianezze – Grotta del Buero Di Ciano – Fiume Piave a Nervesa –
Parco Alberi Parlanti – Scavi archeologici della Sibaritide ecc…); - oltre ben 250 figure coinvolte al progetto tra cui:
attori/comparse – Tecnici – Musicisti – Addetti; - testo e musica di Maurizio Vincenzi;
- Registrato presso il Virtual Studio di Treviso con la collaborazione del tecnico
Andrea De Marchi (Tolo Marton, Quarto profilo, ecc…); - Masterizzato presso gli Abbey Road Studios di Londra (resi celebri dai Beatles ma
anche successivamente dai Queen; Iron Maiden e molti altri ancora).
Sybaris è un singolo estratto da cortometraggio Sybaris the Great scritto, ideato e
diretto da Vincenzi Maurizio.
Progetto Autoprodotto
Link youtube : https://youtu.be/LBe6C3llznI
