Purtroppo pochi sanno che il nome Italia sia nato in Calabria; più precisamente nel territorio dell’Istmo tra i golfi di Squillace e di Lamezia, attorno al 1500 avanti Cristo, cioè 3500 anni fa. Il merito di tale nascita va ascritta all’azione molto innovativa e determinante di Italo, re di quel popolo degli Enotri che egli ha saputo tramutare in stanziale da nomade che era, piantando le tende nel luogo (l’attuale provincia di Catanzaro) ritenuto il più fertile del Mediterraneo, come attestano i più antichi storici, tra cui Aristotele (384 – 322 a. C.) il più grande e importante filosofo della Grecia antica. Re Italo inventò i “sissizi” quei pasti comuni da cui iniziò l’idea di democrazia che si espanse in numerose città mediterranee e che ad Atene, nell’antica Grecia, trovò quell’elaborazione che ancora oggi ci portiamo avanti. << Perciò al nome Italia, nato qui da noi, è legata la democrazia e ogni altra idea o pratica politica ci è del tutto estranea. Quindi, Italia significa solo ed esclusivamente “democrazia” >> afferma Domenico Lanciano di Badolato (CZ), fondatore nell’aprile 1982 dell’associazione culturale “Calabria Prima Italia”… CONTINUA A LEGGERE SU CALABRIADIRETTANEWS