Due persone sono state indagate a piede libero in relazione all’omicidio di Felice Orlando, l’operaio 49enne originario di Cosenza ma da molto tempo residente in Emilia-Romagna, uscito di casa il pomeriggio del 29 ottobre scorso, un sabato, per andare a caccia e assassinato in un frutteto che si trova a poche centinaia di metri dalla sua abitazione di Castel Bolognese, nel Ravennate.
Si tratta – secondo quanto riportato dall’edizione locale de ‘il Resto del Carlino’ – di un atto dovuto legato ad accertamenti tecnici irripetibili e al conseguente deposito delle conclusioni... CONTINUA A LEGGERE LA NOTIZIA SU CALABRIADIRETTANEWS