Il 2020 è l’anno in cui il Regno Unito e l’Italia avrebbero dovuto ospitare la COP26 (Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici), l’Ambasciata Britannica ha annunciato la partecipazione ad un progetto LifeGate PlasticLess, grazie all’adozione (per un anno) del Seabin installato sul Porto di Tropea. Un’iniziativa promossa da LifeGate per la pulizia dei mari dalla plastica, grazie all’utilizzo innovativo del dispositivo Seabin, in grado di togliere 500 chili di rifiuti galleggianti in un anno, incluse microplastiche e microfibre… CONTINUA A LEGGERE SU REGGIOTV